European Magnetic Field Laboratory Prize 2024 a Elena Blundo
Lo European Magnetic Field Laboratory (EMFL) è un laboratorio internazionale che dà accesso a campi magnetici tra i più alti possibili al mondo (sia continui fino a 40 T, che impulsati fino a 95 T). Lo EMFL comprende diversi laboratori internazionali: il Dresden High Magnetic Field Laboratory (HLD, Germania), i Laboratoires National des Champs Magnétiques Intenses (LNCMI) a Grenoble e Tolosa (Francia), e lo High Magnetic Field Laboratory a Nijmegen (HFML, Paesi Bassi).
Dal 2009, il consiglio dei direttori di EMFL attribuisce annualmente il premio EMFL per risultati eccellenti relativi a esperimenti in tutte le discipline, effettuati in alti campi magnetici. Un apposito comitato di scienziati seleziona il vincitore dalle nomination ricevute.
Lo EMFL Prize di quest’anno è stato dato a Elena Blundo -precedente dottoranda in Fisica e assegnista del nostro Dipartimento, nel gruppo OPERA coordinato dal Prof. A. Polimeni- e attualmente Distinguished Postdoc Fellow presso il Walter Schottky Institut, all’Università Tecnica di Monaco (Germania).
Lo scorso 11 giugno, nel corso del meeting annuale di EMFL a Nottingham (UK), il Prof. Jochen Wosnitza, presidente del comitato del premio, ha consegnato a Elena Blundo l’EMFL Prize 2024.
Il premio riconosce una importante parte del lavoro di dottorato di Elena collegato all’uso di alti campi magnetici (fino a 30 T) in complessi esperimenti di spettroscopia ottica su cristalli bidimensionali (2D).Tramite misure su scala sub-micrometrica del momento magnetico degli eccitoni in tali cristalli di spessore atomico, in due diversi esperimenti, Elena ha osservato e modellizzato (i) l’ibridizzazione degli stati eccitonici indotta e controllata dalle deformazioni meccaniche dei cristalli e (ii) la delocalizzazione degli eccitoni di moiré indotta dalla temperatura in etero-strutture 2D.Altri esperimenti, inerenti al premio, hanno riguardato la misura del fattore giromagnetico di emettitori quantistici in composti e leghe 2D.
Per maggiori dettagli:
Localisation-to-delocalisation transition of moiré excitons in WSe2/MoSe2 heterostructures,
Nature Communications 15, 1057 (2024)
Spatially controlled single photon emitters in hBN-capped WS2 domes,
Advanced Optical Materials 11, 2202953 (2023)
Excitons and trions in WSSe monolayers,
2D Materials 10, 015018 (2023)
Strain-induced exciton hybridization in WS2 monolayers unveiled by Zeeman splitting measurements,
Physical Review Letters 129, 067402 (2022)
Hole and Electron Effective Masses in Single InP Nanowires with a Wurtzite-Zincblende Homojunction,
ACS Nano 14, 11613 (2020)